Mettiamo che avete del tempo a disposizione, mettiamo anche che il mondo dei libri sia quello che fa per voi e che tra autori, presentazioni, editori e migliaia di pagine proprio ci state bene, infine aggiungiamoci pure che siete curiosi di esplorare terre nuove e che non perdete occasione per fare la valigia e fiondarvi ad assaggiare nuovi orizzonti e sapori. Bene, mettiamo tutto questo e usiamolo come trampolino di lancio per questo articolo: tutto il 2017 tra le fiere librarie più… d’Italia: sì, ma più che? Scopriamolo insieme.
Iniziamo dal 3 al 6 aprile con la Bologna Childrens’ Bookfair, la fiera dell’editoria per bambini nel capoluogo emiliano, per la verità un evento per professionisti del settore (autori, editori, illustratori, ma anche librai e infatti ci andiamo ^_^) e in questo senso si spiegano i quattro giorni infrasettimanali dell’evento, un’occasione per chi con i libri lavora di vedere, toccare conoscere tutti gli attori in campo e le nuove tendenze dell’editoria, un’occasione per conoscersi, confrontarsi e crescere. E poi parliamoci chiaro: questa di Bologna è la fiera dell’editoria per bambini più importante d’Italia, chissà che porterò a casa… Per intanto, altre informazioni le potete reperire sul sito ufficiale della BCBF.
Andiamo adesso a Milano e lo facciamo dal 12 al 23 aprile, per la prima edizione di Tempo di libri, la nuova fiera del libro, fortemente voluta da AIE, Associazione Italiana Editori, che si svilupperà nell’area dell’Expo e potrà contare su eventi fuori e dentro i padiglioni. Milano sarà infatti il palcoscenico ideale per le attività da tenere off sparse un po’ in tutta la città e punterà tantissimo sul fattore novità e sulle possibilità metropolitane e internazionali che può offrire al pubblico. Inoltre, si avvarrà della collaborazione con Più libri più liberi, la fiera nazionale della piccola e media editoria, organizzata sempre dall’Aie e in calendario dal 7 all’11 dicembre di quest’anno a Roma. Maggiori informazioni disponibili qui.
Spostiamoci in Puglia, ad Andria, dove dal 5 al 7 maggio quel geniaccio di Paolo Nori organizza il Festival della Disperazione, del quale non vi dico niente e vi lascio rosolare nella curiosità, che è la mia stessa condizione, ma vi aiuto lasciandovi un link dove forse – e dico forse – troverete maggiori notizie. Disperati? Non ancora? Non abbastanza? Allora riandiamo a cercare un po’ di speranza là dove uno si aspetterebbe di trovarla. Dove? Ma al Festival Biblico che si svolgerà itinerante tra Veneto e Trentino dal 18 al 28 maggio, un’occasione per incontrare e confrontarsi con chiunque, credenti e non credenti, laici e religiosi, cattolici e persone che professano altre religioni, nata dall’idea di portare la Bibbia nel mondo, di parlarne in tutti i metodi che la comunicazione contemporanea permette. Se siete curiosi non potete che andare a dare un’occhiata al sito.
Nelle stesse identiche date (18-22 maggio) si svolgerà a Torino la Trentesima edizione del Salone Internazionale del Libro, forse la principale kermesse editoriale italiana, anch’essa organizzata da AIE e a cui ho partecipato un paio di anni fa, esperienza descritta qui e di grande interesse. Come a Milano, l’occasione sarà propizia per parlare di libri in tutti i loro aspetti, proporre presentazioni, spettacoli, workshop tematici e incontri a tutti i livelli e in tutta la città, ma la principale novità sarà la rinnovata collaborazione con Lucca Comics & Games, rinsaldando il sodalizio con la settima arte, quel fumetto che è capace di trasmettere così tanto e in modo tanto dirompente, andando negli ultimi anni a sdoganare delle tematiche e delle contaminazioni impensabili anche solo dieci anni fa. Qui il sito del Salone e qui quello del Comics.
Entriamo in giugno (21-25) nell’estate con un appuntamento importantissimo: Trame, il Festival del libri sulle mafie. Siamo a Lamezia Terme e qui potete andare a dare un’occhiata al sito dell’evento, mentre è del tutto inutile ribadire quanto parlare di malaffare in tutte le sue declinazioni sia fondamentale, perché per individuare il male è prima opportuno riconoscerlo. A luglio andrà in scena a Roma il Festival internazionale delle Letterature, dovrebbe essere verso la metà ma il sito apposito è da aggiornare e al momento non possiamo dare informazioni più precise e lo stesso dicasi per il
Festivaletteratura di Mantova, che ci traghetta verso la fine dell’estate, svolgendosi nella prima metà di settembre, con tante idee interessanti: biblioteche di fantascienza, circolanti e progetti calibrati per età e interessi, come il Vocabolario Europeo o i laboratori di scrittura giovani. Infine terminiamo settembre tornando in Toscana nella città labronica con Il senso del ridicolo, il festival dedicato all’umorismo, alla satira e alla comicità; interessati? Maggiori informazioni le trovate qui, e in questo caso il sito è aggiornato, l’evento si terrà dal 22 al 24 e ha un programma e una sfilza di ospiti quanto mai accattivanti. Terminiamo settembre a Tarquinia con FleB, che l’anno scorso si svolse
dal 22 al 25 e che per quest’anno dovremo ancora pazientare per averne il programma, ma possiamo comunque dirvi che il sito da consultare è questo e che il festival si occuperà di Letteratura Breve declinata in tutte le sue sfumature: haiku, poesia, racconto breve con satire, rap, barzellette, aforismi, invenzioni prodigiose e arroganza del non-pensiero, foto e emoticon come linguaggio imperante, slogan e strafalcioni, l’ossessione dell’interattività, storytelling radiofonico, web e oligarchie economiche, koan e tanto altro.
Avviandoci verso ottobre, prendiamo un bel traghetto per la Sardegna in direzione di Cagliari e prepariamoci a partecipare a Tuttestorie, un evento librario pensato per i ragazzi che porta in scena l’editoria migliore di tutto il mondo per questo specifico target: anche qui naturalmente il programma ancora non c’è, ma potete avere un’idea andando a dare un’occhiata nel sito. Per finire ci spostiamo di isola, ma non di mese: ci rechiamo in Sicilia, dove, in quel di Palermo
potremo prendere parte al Festival delle letterature migranti, un’altra occasione importante per affrontare uno dei temi più scottanti e di attualità del nostro controverso tempo. Assisteremo a dibattiti, vedremo film, parleremo e ci confronteremo per mettere in campo tutto quello che abbiamo per trovare soluzioni condivise e umanamente accettabili di fronte a un’emergenza urgentissima, e qui potete trovare il sito dedicato per avere un’idea.
L’anno è quindi quasi finito e noi ci fermiamo, sperando di aver dato un’idea della vastità degli appuntamenti letterari in giro per l’Italia, che sono molti di più, per fortuna, e ringraziamo anche il periodico Leggere:Tutti, dal cui numero di febbraio abbiamo tratto materiale per poter scrivere questo articolo.